Molara, così chiamata per via della sua forma tonda e che ricorda una mola, è un'isola granitica immersa nel verde della macchia mediterranea. Di una bellezza aspra e selvaggia raggiunge un'altezza massima di 155 metri. Morfologicamente le sue coste si presentano di modesta altezza e sabbiose. Sono presenti tante piccole spiagge che sono il piacere dei turisti che vanno alla sua scoperta. Nonostante il suo aspetto roccioso, la natura e il verde sono lussureggianti. Lentischi, olivastri, cisto, sono lo scenario in cui si muovono diversi animali selvatici tra cui il raro e protetto muflone sardo.
La vita sull'isola è documentata a partire da tempi antichi, precisamente dal cristianesimo in poi, mentre non sono giunte a noi testimonianze del passaggio umano in epoca preistorica. Pare, invece, che nella prima metà del 200 vi trovarono rifugio Papa Ponziano, un papa del III d.C. e il prete Ippolito che li furono esiliati. Attualmente si possono notare i resti di una chiesa medievale di stile romanico, mononave, simile ad altre costruzioni visibili nel territorio gallurese e dedicata a San Ponziano. Vicino alla chiesa, inoltre, si trovano i resti del villaggio medievale di Gurguray e più in alto, in direzione sud-est, i ruderi di Monte Castello, una fortificazione medievale che serviva per la difesa dalle incursioni saracene.
Cosa fare e vedere sull'Isola di Molara
Puoi visitare l'isola di Molara sia con visite guidate che da solo. Da vedere c'è la potenza di una natura ancora incontaminata e, a tratti, primordiale. Una passeggiata sull'isola è il modo migliore per scoprirne le bellezze sia a livello di flora che di fauna. E dopo un'escursione cosa c'è di meglio di un bagno nelle splendide acque cristalline che lambiscono le tante piccole cale? Suggestiva Cala Spagnola, con una sabbia bianca e acque limpide. Cala di Chiesa si trova a nord e ospita la spiaggia omonima caratterizzata da sabbia bianca e acque turchesi; spostandosi lungo la costa in direzione est potrai ammirare lo spettacolare scoglio del Dinosauro, scolpito dal vento. Ma la zona più straordinaria è quella delle Piscine di Molara. Queste sono caratterizzate da sabbia bianchissima e fine e da acque che sfumano dal blu al turchese vivido.
Dove dormire sull'Isola di Molara
Sull'isola di Molara, come potrai immaginare, non ci sono strutture ricettive, ma la sua vicinanza con la costa ti consente di pernottare in un hotel nei borghi che si affacciano proprio di fronte all'isola che potrai raggiungere velocemente con un'imbarcazione privata. Per esempio potresti soggiornare all'Hotel Don Diego di Porto San Paolo, un 4 stelle dotato di tutti i comfort e con vista panoramica proprio sulle isole di Tavolara e Molara. Ampie camere curate in ogni dettaglio. Sempre a Porto San Paolo trovi anche l'hotel Fenicottero Rosa, precisamente in località Porto Taverna, spiaggia da cui dista pochi passi e difronte alle isole di Molara e Tavolara.
In alternativa agli hotel, se preferisci un'atmosfera più semplice e familiare, puoi scegliere di pernottare nei vari B&B che si trovano lungo tutta la costa di fronte alle due isolette. Il B&B I mari di Gallura, per esempio, sino trova in località Montepetrosu, nel comune di San Teodoro e si affaccia proprio sullo splendido scenario di Tavolara e Molara, con ampio parcheggio e una serie di servizi e comfort. Se invece volessi optare per il campeggio, tra gli altri puoi scegliere il Camping Tavolara, a Porto San Paolo.
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Dove mangiare
Per mangiare il discorso e il medesimo, infatti, al contrario dell'isola di Tavolara, dove c'è la possibilità di mangiare in ristorante, sull'isola di Molara non si trova nessuna struttura. Puoi prendere in considerazione i punti ristoro della costa come il ristorante La Conchiglia, a Porto San Paolo o il Portolano o Il Pesce Innamorato sempre a Porto San Paolo. In alternativa puoi decidere di mangiare ottimi piatti della cucina tipica sarda o a base di pesce fresco nel ristorante Da Tonino re di Tavolara, sull'omonima isola.
Come arrivare sull'Isola di Molara
L'ideale per raggiungere l'isola di Molara è partire da Porto San Paolo. Se arrivi con i traghetti per la Sardegna al porto di Olbia, imbocca la SS/125 e prosegui in direzione Porto San Paolo. Da Sassari percorri la SS/597 e poi dopo Olbia la SS/125 e procedi come indicato in precedenza. Da Cagliari dovrai imboccare la SS/131 e poi svoltare all'uscita Nuoro-Olbia e percorrere la SS/131 dcn fino a Porto San Paolo.
Immagine di Stefano Bolognini - wikipedia
