L'isola di Spargi è uno degli ultimi angoli di paradiso sulla terra. Di una bellezza aspra e selvaggia, con alte coste scolpite dalla potenza del maestrale e incantevoli calette con sabbia finissima, è un sogno per i turisti e un'oasi per la flora e la fauna selvatica. La sua storia è abbastanza singolare. Infatti, nei primi dell'Ottocento pare abbia ospitato un bandito, tale Natale Berretta, che si nascose tra i suoi anfratti per evitare il carcere. Una volta che riuscì a dimostrare la sua innocenza, però, non volle lasciare l'isola e vi si insediò stabilmente con tutta la sua famiglia vivendo di pastorizia. Oggi l'isola è disabitata e fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago de La Maddalena, ma negli scorsi anni appartenne a un'imprenditrice toscana che l'acquistò all'asta.
L'isola non è edificabile, per cui non si trova alcuna struttura ricettiva e non può essere raggiunta che per via mare. Da anni è un'importante attrazione per il turismo che apprezza, soprattutto, le sue meraviglie naturali pur senza grandi comfort e strutture sulle piccole spiagge. Ancora oggi sono ben visibili le testimonianze del passaggio umano sull'isola di Spargi, avvenuto soprattutto durante il periodo delle due guerre mondiali, come il forte Zanotto. Anche i fondali celano interessanti sorprese, come il relitto di un'imbarcazione e diversi reperti. Con i suoi 11 km di costa e 4,20 km di superficie è la terza isola più grande dell'arcipelago.
Cosa fare e vedere sull'Isola di Spargi
Sicuramente la cosa più affascinante dell'isola di Spargi è la natura rigogliosa, a tratti superba e stupefacente. Tra le cale più apprezzate si segnala quella di Cala Granara, che è anche la più frequentata, situata nella porzione meridionale dell'isola. Meravigliosa anche Cala Corsara o Cala della Strega, costituita da 4 piccoli lembi sabbiosi incorniciati da morbide dune dove si trovano preziose piante rare endemiche. Suggestivi, nella parte occidentale, gli scogli modellati dal vento e che assumono forme caratteristiche come il profilo della strega. Degni di nota i ricchi fondali. Cala Canniccio è situata nella porzione est dell'isola, caratterizzata da sabbia di colore rossiccio e a grana grossa circondata da una rigogliosa macchia mediterranea. Stupende le sfumature delle acque che invitano alla scoperta dei fondali. Nel lato orientale Cala Soraya, con una singolare forma di boomerang e sabbia sottile e acque cristalline. Cala Conneri è caratterizzata da sabbia fine incorniciata da rocce rosa orlate da ginepri e rosmarino. Da vedere anche Cala Serraina e Cala Piscioli.
Interessante da vedere il relitto di una nave oneraria romana, che risale al II secolo a.C. e che si trova nella secca Corsara. Il relitto si trova a circa 18 metri di profondità ed è stato ritrovato nel 1939 da un palombaro. Lunga ben 35 metri, ospitava un carico di cui, buona parte, è oggi esposta al Museo Archeologico Navale che si trova sulla strada panoramica sull'isola de La Maddalena.
Dove dormire vicino all'Isola di Spargi
Poiché l'isola di Spargi non è edificabile sulla sua superficie non si trova nessuna struttura ricettiva. L'isola, per tanto, può essere solo visitata senza possibilità di permanervi. Tuttavia, se scegli di visitare questa meraviglia naturale, puoi scegliere una sistemazione in un hotel e B&B in una delle isole abitate dell'arcipelago, come per esempio quella de La Maddalena, oppure nella vicina Costa Smeralda, Palau, Arzachena, Santa Teresa di Gallura od Olbia. In tutte queste località potrai trovare imbarcazioni private che ti potranno accompagnare sull'isola. A La Maddalena, per esempio, puoi pernottare all'hotel Le Nereidi, un 4 stelle con piscina coperta e camere ampie e confortevoli. A Olbia, tra i 3 stelle, trovi l'hotel Moderno con ampie camere arredate in modo elegante ma sobrio.
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Dove mangiare
Una soluzione tra le più gettonate è sicuramente quella di scegliere una gita giornaliera con uno dei battelli con pranzo a bordo. Solitamente questi pranzi sono a base di pesce fresco e propongono piatti semplici, ma decisamente gustosi, della tradizione sarda. In alternativa puoi scegliere tra i diversi ristoranti presenti sulle isole dell'arcipelago come il ristorante Ferdinando, a Palau, situato nel suggestivo porticciolo, oppure al Ristorante Lu Stazzu, a Porto Cervo, in un ambiente particolare in cui assaporare la cucina tradizionale della Sardegna.
Come arrivare sull'Isola di Spargi
L'unico modo per raggiungere l'isola di Spargi è per via mare. Puoi noleggiare un'imbarcazione o approfittare del servizio di alcune barche private o da crociera. Una volta sbarcato con i traghetti per la Sardegna in uno dei principali porti, puoi recarti a Olbia, Palau, Arzachena, nella Costa Smeralda o a Santa Teresa di Gallura da cui partono giornalmente diverse imbarcazioni alla scoperta dell'arcipelago.
Immagine di Aldo Ardetti - mail